In alcune di queste notti estive, l’automotrice ALn 668 1919, noleggiata da Trenitalia a RFI ed equipaggiata con apparecchiature di test del sistema ERTMS/ETCS L2, sta effettuando delle corse prova sulla tratta Verona–Sommacampagna–Brescia.

Approfittiamo dell’occasione per ricordare il valore di questo mezzo per la storia ferroviaria italiana.

Costruita da FIAT Ferroviaria a metà anni ’70, essa fu inviata in Svezia per un ciclo di prove organizzate dal costruttore per ottenere una commessa di nuove automotrici adatte ad operare nei climi rigidi.

Rispetto alle concorrenti, dotate di soluzioni elettroniche che manifestavano problemi, la concezione puramente elettromeccanica della ALn 668 ebbe la meglio, e la FIAT si aggiudicò la commessa.

Sempre nello stesso periodo, la FIAT inviò all’estero anche l’unità 1920, per un tour nel nord e centro America, del quale rimasero famose le immagini a Chicago; tuttavia, mentre la 1920 non rientrò in Italia, e nella numerazione delle FS il suo posto venne preso da un’altra unità uscita di fabbrica, la 1919 è proprio la stessa della Svezia.

Come AVTS speriamo quindi che Fondazione FS possa acquisire questo rotabile appena esso avrà terminato le prove con RFI, per salvaguardare una pagina di storia delle ferrovie italiane.

Per approfondire:
Foto d’archivio della 1919 in Svezia
La documentazione con cui la FIAT presentava orgogliosamente l’esito delle prove in Svezia
Un bell’articolo sul tour americano della 1920